Struttura organizzativa, produttiva e di R&S
M.E.T.A. Srl è una società a responsabilità limitata nata nel 1998 con capitale €. 100.980,00 i. v. sede legale a Firenze.
L’organico di M.E.T.A. è costituito di 34 Dipendenti a tempo indeterminato, prevalentemente laureati, e addetti alla realizzazione di soluzioni ICT di alto profilo tecnologico. I Soci di M.E.T.A. da sempre ricoprono anche ruoli operativi in M.E.T.A., fatta eccezione per la Dott.ssa Berger e l’Ing. Giancotti Altre risorse sono periodicamente coinvolte con contratti a tempo determinato in progetti e attività specifiche
Circa il 50% delle risorse di M.E.T.A. Srl ha partecipato nel corso degli anni a progetti di ricerca, nazionali ed internazionali. M.E.T.A. è uno dei principali player del settore dell’editoria digitale scolastica e dello sviluppo di soluzioni per la gestione dei dati nel settore culturale dove si è distinta nella realizzazione di soluzioni open source (MOVIO e M&W CMS) e i motori di ricerca di alcuni tra gli aggregatori più importanti del mondo culturale: Internet Culturale Museo&Web CMS. M.E.T.A. ha una collaborazione consolidata con il mondo della ricerca e in particolare con il CNR di Pisa il laboratorio di Linguistica Computazionale di Pisa, l’Università di Siena, l’Università Federico II di Napoli, la Facoltà di Informatica Umanistica di Pisa. Le attività di ricerca di M.E.T.A. sono state realizzate nelle soluzioni ICT per il settore dei Beni Culturali, l’editoria digitale e il Knowledge Management
F2 è una Società a Responsabilità Limitata, fondata nel 1998, specializzata nello sviluppo di progetti di innovazione e nel supporto alla creazione di sistemi avanzati per la valorizzazione del patrimonio culturale e delle risorse economiche territoriali attraverso le nuove tecnologie, con un particolare focus sulle prospettive emergenti delle economie dell’esperienza e dell’identità. F2 S.r.l. è una microimpresa con capitale sociale sottoscritto e versato di 404.000 €. Il team aziendale di F2 è costituito da 13 risorse permanenti (dipendenti a tempo indeterminato) altamente qualificate (esperti nel campo delle scienze umane ed esperti IT) che coprono i ruoli chiave dei settori aziendali. Un numero variabile di altre risorse sono in forza a supporto di commesse particolari e sono, di conseguenza, soggette a rinnovo periodico. F2 si distingue per la forte integrazione di profili tecnici e umanistici che producono una sintesi speciale ed efficiente adatta ad affrontare le sfide proposte dalla società dell’informazione.
L’Università degli Studi di Salerno è un’università statale italiana fondata nel 1968. Collocata principalmente a Fisciano (via Giovanni Paolo II, 132, 84084 Fisciano, SA – Italia), è la terza università del Mezzogiorno peninsulare per dimensioni ed utenza. È strutturata come campus, con 1.200.000 m² di estensione. La mission dell’Università degli Studi di Salerno è svolgere attività di ricerca e formazione, sviluppando rapporti collaborativi con il territorio, nel rispetto dell’ambiente, al fine di creare, arricchire e, al contempo, rendere disponibile il patrimonio scientifico e culturale a servizio degli studenti, delle imprese, delle istituzioni e, più in generale, dell’intera collettività. Coerentemente con tale missione, le finalità istituzionali sono declinate come segue, supportate dai valori di riferimento che animano in modo costante l’agire dell’Ateneo salernitano. Lo sviluppo del progetto di ricerca in oggetto, vedrà impegnato in prima linea il Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione (DSPSC) della presente Università. Il DSPSC riunisce ed integra gli studi e le conoscenze attinenti a diversi percorsi di studio ed aree didattiche, quali: Scienze Politiche, Sociologia e Scienze della Comunicazione
Progetti pregressi realizzati
M.E.T.A. Srl ha sviluppato, negli ultimi anni, una piattaforma in collaborazione con il MiBACT chiamata MOVIO (con licenza open source e distribuita dall’ICCU): si tratta di una piattaforma multifunzionale, che consente di creare mostre e percorsi narrativi multimediali e guide espositive. È basata su tecnologie di tipo open source facilmente integrabili con piattaforme esistenti, e rispetta le normative italiane di accessibilità. MOVIO consente ai curatori museali di creare mostre virtuali ed estensioni digitali delle mostre reali; permette di guidare il visitatore attraverso schede tematiche e la divulgazione di gallerie multimediali, timeline, slide-shows e mappe geografiche interattive. È uno strumento studiato per curatori di musei e di biblioteche (che operano per istituti pubblici, fondazioni e imprese culturali), galleristi, archivisti, bibliotecari seguendo le linee guida suggerite dal MiBACT per la valorizzazione dei beni culturali e la loro fruizione. MOVIO riscuote un consistente interesse da parte degli utenti target, nondimeno presenta dei limiti che con il presente progetto intendiamo affrontare e superare
F2 opera attraverso le proprie risorse specialistiche nei settori della valutazione strategica dei sistemi culturali e della progettazione di soluzioni per la experience economy. In particolare negli ultimi anni ha concentrato le proprie attività di ricerca e sviluppo nel settore delle smart cities e dello smart tourism, con speciale attenzione alle potenzialità della Internet delle cose, dei sistemi sensoristici, dell’infomobilità e dei sistemi multimediali di tipo miniaturizzato ed indossabile. La strategia aziendale si è in particolare concentrata su due filoni maggiori: – La ricerca di nuovi modelli al servizio del turismo esperienziale, con particolare riferimento alla valorizzazione di elementi suggestivi a supporto del turismo culturale, come il filone del turismo letterario. F2 ha messo a punto modelli e servizi per la creazione di risorse digitali utilizzabili attraverso i nuovi media (sistemi di infomobilità e web 2.0), per la creazione di punti di interesse concepiti secondo nuovi modelli granulari ed esperienziali, per la prossemica della fruizione urbana, per l’analisi emotiva e socializzata dell’esperienza turistica; – Il settore dello smart retail, in risposta all’interazione tra la spinta alla teatralizzazione dell’acquisto e le potenzialità delle nuove tecnologie nella direzione del cosiddetto immersive retailing, o experiential shopping, o ancora lifestyle retailing.
Il DSPSC dell’Università di Salerno si propone di sviluppare attività volte ad incrementare e diffondere le conoscenze inerenti le Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione, in un’ottica di miglioramento continuo, avvalendosi di tecnologie innovative applicate all’impresa, alla società e al territorio di riferimento. Le attività del DSPSC, relative sia all’offerta formativa che alla ricerca scientifica, sono condotte in stretta partnership con enti e organizzazioni operanti a livello territoriale, nazionale e internazionale, al fine di rispondere contestualmente alle attese degli studenti, della business community e della collettività nel suo complesso. L’elevata professionalità delle risorse umane coinvolte e la qualità dei percorsi formativi proposti rendono il DSPSC un partner ideale per lo sviluppo di progetti volti alla costruzione di una società che sia basata sulla conoscenza, l’innovazione e lo sviluppo sostenibile. Esempi di progetti di ricerca sviluppati di recente dal DSPSC sono: – “Quali idee e politiche per la democrazia digitale in Europa? Valutazione critica e linee guida per il futuro” (FIRB – Codice RBFR13T8B0_002); – “Rete Creativa Spazio creatività giovanile” (Macro Tipologia Fondi strutturali); – “ESPLOR@NDO” (Macro Tipologia Bandi ministeriali – esclusi PRIN, FIRB); – “European Training Partnership for an Inclusive Society” (Macro Tipologia Bandi di istituzioni pubbliche europee e internazionali – escluso PQ); – “Web Radio Interaction” (Macro Tipologia Bandi di istituzioni pubbliche europee e internazionali – escluso PQ).